Criteri ambientali minimi

il nostro impegno per un futuro sostenibile

Crediamo fortemente, e lo applichiamo con scelte concrete e misurabili, in un mondo più sostenibile ed è per questo che siamo stati la prima azienda produttrice che ha affrontato seriamente la sfida lanciata con l’introduzione dei Criteri Ambientali Minimi dimostrando di essere a favore di una giurisdizione che ha come obiettivo la tutela dell’ambiente nel quale viviamo. Nel focus dei Criteri Ambientali Minimi sta l’economia circolare delle risorse. L’intenzione è quella di motivare all’acquisto verde, favorendo in questa maniera lo sviluppo di tecnologie e prodotti dal basso impatto ambientale e riducendo al contempo il consumo di materie prime grazie all’utilizzo dei rifiuti come risorsa.

I nostri prodotti possono essere realizzati in conformità al decreto CAM con l’utilizzo di materiali naturali come il legno di robinia ad alta durabilità oppure legno termotrattato certificato FSC® oppure PEFC, alluminio e polietilene riciclato, sia compatto che rotazionaleTutti i nostri prodotti rispettano le direttive CAM, promuovendo attivamente l’economia circolare. Questo modello di produzione e consumo si basa su principi fondamentali come condivisione, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo di materiali e prodotti esistenti, prolungandone il ciclo di vita e riducendo al minimo i rifiuti.Aderire ai CAM significa non solo rispettare la normativa vigente, ma anche contribuire attivamente alla sostenibilità ambientale, favorendo l’adozione di pratiche virtuose e responsabili.

I Criteri Ambientali Minimi (CAM), sempre più frequentemente citati nel contesto della sostenibilità e degli acquisti pubblici, rappresentano una serie di requisiti ambientali definiti per le diverse fasi del processo di approvvigionamento. Questi criteri mirano a identificare soluzioni progettuali, prodotti o servizi che garantiscano il miglior profilo ambientale lungo tutto il loro ciclo di vita, tenendo conto delle disponibilità offerte dal mercato.

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA DECRETO 7 febbraio 2023